mercoledì 16 aprile 2014

Razze Feline: Sphynx

Sphynx
Storia dello Sphynx:

Il gatto nudo, come viene definito,ha fatto molto parlare di sé, quando,è apparso per la prima volta a un'esposizione felina italiana nel 1984 e il micio un pò tremolante e intimidito ha spezzato la "platea" in due, fin dal primo momento: da una parte chi lo ha amato,dall'altra da chi lo ha respinto.

Ancora oggi si può ricordare quell'evento come un vero e proprio terremoto,anche perché allora la razza non era ancora stata riconosciuta da nessuna associazione. E' negli anni Trenta,però,che si inizia ad avere notizie di nascita di ipotrichidi e cioè, senza pelo. Infatti nel 1936, a Wilmington, nel North Carolina,in una cucciolata di quattro gattini nascono due micetti con la coda senza pelo e una micia interamente nuda. Nel 1938, a Parigi, è invece,un certo professor Letard a citare i cuccioli nudi di una coppia di Siamesi. Ma a partire dal 1964 che si apre il capitolo ufficiale della storia dello Sphynx e,tutto ciò,accade in Canada. I riconoscimenti ufficiali per la razza si ebbero nel 1983.
Lo Sphynx dopo il consiglio , che si è tenuto in primavera 2001 ad Albufeira in Portogallo è stato riconosciuto anche dalla FIFe (la federazione felina europea). Adesso infatti gli Sphynx possono essere iscritti al LOI e sono così nati allevamenti anche in Italia. La prima a portare la razza nel nostro paese è stata la Sig.ra Sferza (Tao del Miao) che alleva anche Devon Rex, la quale importò 2 femmine dalla Scozia che, con l'aiuto del maschio importato dalla Francia della Sig.ra Belestrieri dettero vita agli Sphynx italiani! In breve tempo fu seguito il loro esempio da alcuni amanti della razza dando vita a nuovi allevamenti; tra i quali la Sig.ra Angela Novelli dell'allevamento RedAngel Sphynx

Caratteristiche e Standard dello Sphynx:

La caratteristica più lampante dello sphynx è la nudità. Il grado di assenza di pelo e la qualità della pelle stessa varia a seconda degli esemplari; la maggior parte dei gatti ha un tipo di pelle volgarmente chiamata "peach", il cui nome rimanda subito al tipo di morbida e sottile peluria presente nella buccia delle pesche. Alcuni esemplari possono avere una pelle detta "rubber", che li rende alla vista molto nudi, e al tatto possono presentare solo lievi accenni di sottile strato di peluria. Lo standard di razza infatti cita espressamente che lo sphynx è un gatto dall'"apparenza di nudità" ma in realtà non è prettamente nudo essendo dotato infatti di bulbi piliferi (a differenza dei rarissimi Kohana, gatto nudo hawaiano). Vi sono comunque alcuni rari esemplari con pelle "wax", dall'inglese cera, questi mici infatti hanno una pelle totalmente nuda in qualsiasi periodo dell'anno (salvo la doverosa peluria sul naso) e al tatto sembrano realmente della tiepida cera.Ogni tipo di pelle ha le sue peculiarità e ognuno, a suo modo, è molto particolare; solitamente gli esemplari più nudi sono anche quelli che si sporcano con più facilità e sono portati ad emanare in modo più importante la secrezione oleosa del corpo che si deposita fra le rughe. Un gatto "normale" perde il pelo, lo sphynx rilascia questo tipo di sostanza.

Un'altra peculiarità dello sphynx è quella di avere delle grandi orecchione: esse devono essere abbastanza larghe alla base e non posizionate "dritte" sulla testa ma nemmeno troppo lateralmente (stile Devon Rex invece). La testa deve apparire leggermente più lunga che larga, è un grave difetto infatti notare il cranio essere notevolmente più lungo che largo; per capirsi, uno sphynx con un muso lungo "stile siamese", cosa che purtroppo invece si riscontra spesso. Il profilo di questi gatti deve essere segnato da un break, ossia il naso non deve essere dritto ma avere una leggera pieghetta nel mezzo; non sfociando però nello "stop" dei devon rex, ossia un cambio di direzione del naso quasi a 90°.

Il corpo dei soggetti sphynx deve essere particolarmente muscoloso con un petto largo e ben delineato e delle zampe dall'ossatura forte; è richiesta anche una pancetta abbastanza prominente, tanto che alzando il micio per le zampe anteriori dovrebbe sembrare una "bottiglia di Perier". I maschi possono essere sorprendentemente pesanti e raggiungere in alcuni casi anche 5/6 chili. Questa caratteristica fuga ogni dubbio sulla conformazione generale dello sphynx; chiunque pensi sia un gatto longilineo come i gatti di tipo orientale dovrà quindi indirizzarsi su un'altra razza: uno sphynx bello e sano è un piccolo bulldog, che con gli anni tenderà anche ad ingrassare un pochino. Sono assolutamente fuori standard tutti quegli sphynx, purtroppo diffusi, che hanno un corpo molto magro, nevrile, ed elegante; questo ahimè è un errore di selezione dovuto in parte alla corsa alla nudità assoluta che aiuta la vendita del gattino, e in parte alla gracilità che certi allevamenti in batteria hanno purtroppo dato ad alcuni esemplari della razza. Se vi piace quindi un gatto longilineo ma nudo, optate per i chiacchieronissimi Peterbald.

Importantissima in questi gatti è anche la presenza di cuscinetti plantari molto "cicciotelli" che sembrano farli camminare su dei piccoli air-bag; guardando lo sphynx camminare vi sembrerà infatti quasi sospeso. Gli occhi di questi gatti sono anch'essi particolarissimi, di primo impatto si notano infatti dei vivacissimi ed espressivi occhi a forma di limone, ossia lievemente schiacciati rispetto ad un ipotetico cerchio e posizionati un po' obliqui sul muso, è importante però che non tendano a degli occhi a forma di mandorla (come invece il Don Sphynx, gatto nudo russo) ma rimanere ben aperti ed attenti.

Gli sphynx sono presenti in qualsiasi colore (eccetto quelli tipicamente attribuiti solo ad una razza specifica, vedi abissino o bengal, oppure i colori che si sviluppano sulla lunghezza del pelo, tipo smoke). Avremo quindi gatti dagli occhi gialli/verdi e dalla colorazione del corpo uniforme, ossia nei colori "classici" quali il nero, il rosso, il tartarugato (rosso/nero); nei rispettivi diluiti che sono blue, crema e blue/crema, tutti abbinati anche al tabby, il che vuol dire che ogni colore sopra citato potrà avere la sua espressione anche "tigrata". Essendo possibile anche l'aggiunta della pezzatura bianca, potremmo trovare gatti bicolori (50% colorati e 50% bianchi), harlequin (qualche macchia di colore su base bianca) o van (colore su testa, coda e al massimo una macchia sul corpo, il resto è completamente bianco).

Tutto questo marasma di colori si "complica" con l'aggiunta di quello che si chiama generalmente gene point (o thermal, in quanto questo tipo di gatto nasce completamente bianco, o meglio rosa, e poi mette il colore nei giorni, scurendo sempre più, mano a mano che il calore corporeo del gattino inizia ad essere inferiore a quello che aveva all'interno dell'utero materno. Ecco perché "colore termico"); questo gene fa sì che questi gatti presentino i caratteristici occhi azzurri che contraddistinguono gli esemplari di questa tipologia e fa oltremodo sì che il colore del corpo sia più scuro sulle estremità, o zone fredde (coda, zampe, muso, orecchie), rendendo l'intera pigmentazione del gatto più flebile di quella di un gatto dal colore uniforme (vedi ad esempio i gatti siamesi). Anche i soggetti point avranno comunque una base di colorazione "classica" (Nero, che in questo caso viene chiamato Seal; Rosso; Tartarugato; ecc…), la possibilità di essere tabby e la possibile presenza di pezzatura bianco.

Carattere dello Sphynx:

Affettuosi e intelligenti, stabiliscono un forte legame con la famiglia a cui appartengono.

Socievoli e amanti della compagnia, vivono bene con i gatti e con il cane. Molto adatti alle famiglie con bambini. Buoni e pacifici, non devono essere lasciati soli perchè soffrono di solitudine.

 Allegri e amanti del gioco, devono avere a disposizione spazi e strutture dove arrampicarsi e correre.

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