Razze Feline: Angora Turco

Gatto Angora Turco

Storia del Gatto Angora Turco:

L'Angora Turco è una delle razze feline a pelo semilungo più antiche che si conoscano. Proveniente dall'Asia Minore, oltre che da Ankara, capitale della Turchia, anticamente chiamata "Angora" (da dove ha origine il suo nome), fu scoperta nel 1620 da Pietro della Valle, celebre letterato e famoso viaggiatore romano dell'epoca. Infatuatosi della sua pelliccia vaporosa e della coda a pennacchio portò in Europa, da uno dei suoi viaggi nell’Impero Ottomano, un angora blu ed alcuni esemplari bianchi, che furono molto ammirati poiché non si conoscevano ancora gatti a pelo lungo in questo continente.

Con la sua eleganza regale, associata ad una buona dose di intelligenza e sensibilità, l’angora turco conquistò il cuore dei più famosi personaggi dell'epoca che si esaltavano a definirne i vari pregi. La varietà preferita era naturalmente il colore bianco candido con gli occhi azzurri. Giunsero quindi numerosi in Inghilterra ed in Francia, attraverso le vie commerciali dell’Oriente.

Seguì un allevamento selettivo per ottenere un pelo sempre più lungo, a scapito dell’eleganza longilinea orientale originaria di questi gatti. Fino all’ultimo secolo si istituì la moda di allevare persiani, per cui l’immagine del gatto a pelo lungo veniva associata prima sia all’Angora che al Persiano, ma alla fine quasi esclusivamente a quest’ultimo.

Ritroviamo gli Angora nel 1871 alla prima esposizione felina di Londra al Crystal Palace insieme a Siamesi e Blu di Russia.

All’inizio del 1900 la selezione della razza persiana, di cui l'Angora Turco è il progenitore, e il sopraggiungere delle guerre mondiali, hanno causato la sua estinzione al di fuori del Paese d'origine e così nello Zoo di Ankara si iniziò un programma di selezione a salvaguardia della razza con circa 30 esemplari. L'esempio fu poi seguito anche dallo Zoo di Istanbul.

Il Governo Turco proibì per lungo tempo l'esportazione della razza Angora Turco e diede l'autorizzazione all'esportazione di alcune coppie soltanto nel 1954. Da lì iniziarono gli allevamenti in America ed Europa; i paesi con la più alta concentrazione di Angora Turco sono: l'Olanda, la Germania, la Francia, parte dei Paesi dell'Est e finalmente, grazie al Club Angora Turco "Pietro della Valle", anche l'Italia.

Nel 1973 il CFA (Cat Fancier Association), la più grande Associazione Felina Americana, riconobbe l’Angora come razza indipendente, nella sua sola variazione bianca e nel 1978 seguirono le variazioni colorate. In America la razza era più diffusa, ma con delle caratteristiche leggermente diverse da quella europea, più vicina alle caratteristiche tradizionali di un gatto non troppo estremo. La FIFe (Federazione Internazionale Felina) riconobbe l’Angora Turco bianco solo nel 1989 e nel 1993 le varianti colorate.

Caratteristiche e Stardard del Gatto Angora Turco:

Gatto di taglia media, tipo foreign, dall’ossatura fine, longilineo e elegante, robusto e dalla muscolatura atletica.

Il corpo è lungo e tubulare ricoperto da un pelo semilungo privo di sottopelo e coda ricoperta da un ricco pennacchio.

Caratteristico l’aspetto ballerino della camminata dovuta alla maggiore lunghezza degli arti posteriori rispetto agli anteriori.

Il peso medio si aggira intorno ai 5 Kg.  

Carattere del Gatto Angora Turco:

Oggi è quello di un felino apparentemente indipendente, che ama incondizionatamente la sua anima gemella umana, anzi, tante volte la reclama ad alta voce.
Sa essere molto dolce e paziente con i bambini. Vi segue ovunque in casa e dorme sempre nella stanza dove vi trovate.

Il posto preferito può anche essere la tastiera del computer mentre vi lavorate. Se lo ignorate vi passa tra le gambe, affinché vi fermiate ad accarezzarlo lui vi ringrazia a forza di fusa fenomenali. Sono infinite le qualità che possiede un Angora Turco, ma bisogna tener presente che non ama molto restare solo per tanto tempo.

Dargli comunque un compagno o compagna gli gioverebbe moltissimo.

Non disdegna la compagnia di altri animali, come cani e gatti, con i quali instaura un rapporto di stimata amicizia. E’ inoltre il compagno ideale per i bambini poiché ama giocare anche in età adulta fino a stancarsi per poi sonnecchiare sulle ginocchia. E’ socievole anche con gli estranei.